Ecco alcune immagini dell'INTERTRIBUS 2011 svoltasi lunedì 19 e martedì 20 settembre

STORIA dell'INTERTRIBUS

Le ''Intertribus'' sono nate come proposta da parte dell'area di Educazione Fisica della scuola e mano mano sono passati gli anni, il progetto è andato crescendo sino a diventare un avvenimento che va oltre le porte dell'istituto. Sono considerate una vera e propria esperienza di apprendimento e di applicazione delle competenze acquisite; uno spazio nel quale sia gli alunni sia i docenti e i genitori si vedono coinvolti tutto l'anno, essendo una caratteristica particolare che identifica la cultura della nostra istituzione educativa.
Chi hanno visto e promosso l'inizio di questo progetto, assicurano che l'intenzione fu quella di realizzare un'intera giornata di svago e sport quale la ''Festa degli Studenti'', il 21 settembre di ogni anno. Hanno diviso i gruppi classe, in parti uguali, raggruppandoli in 2 tribù: APACHE, rappresentata dal colore rosso e APOLO, dal colore giallo.
Dal 2005, si realizza un lavoro in accordo tra docenti e alunni con la dovuta notifica ai genitori in riferimento alla natura del progetto. Le 2 giornate contano sull'approvazione delle autorità educative per portarle avanti.
In quell'incontro si spera la partecipazione di tutti gli allievi in alcune delle attività programmate, che sono diverse le une e le altre, augurando che tutti quanti possano esprimere la loro creatività e le loro competenze.
Ogni tribù ha un cacicco con un ''Consiglio di Saggi'', che guiderà gli alunni a eseguire tutte le attività(modi per portarli avanti, orari di lavori, materiali e strumenti che possono utilizzare prima e durante le presentazioni, per promuovere l'intervento degli allievi ai risultati degli incontri.
Il tema proposto per quest'anno è ''Defendamos la Vida...Educación Vial'', dato che è preoccupante la cifra delle vittime fatali nella nostra provincia. La statistica più autorevole conta l'allarmante numero di 1 morto ogni 17 ore.
È di nostro interesse che gli alunni concepiscano la Vita come il bene più pregiato contribuendo così alla formazione di una cultura cittadina, prendendo l'importanza dell'esistenza di norme che organizzano la vita in società con attitudini responsabili e condivise nei diversi ruoli: pedoni, conducenti e viaggiatori.


GLI OBIETTIVI

• Promuovere spazi di integrazione e di partecipazione degli alunni attraverso attività ricreative, culturali e intellettuali a sviluppare.
• Dare agli alunni spazi e tempi - diversi al modello scolastico tradizionale - che consenta loro di migliorare e approfondire le cognizioni acquisite nelle differenti aree; riaffermare le loro abilità e sviluppare ancora di più le loro attitudini personali di responsabilità, rispetto e cameratismo.